L'UNGHERIA DI ORBAN:

UN MODELLO PER TUTTI I PAESI EUROPEI CHE VOGLIONO DIFENDERE LA PROPRIA SOVRANITÀ E LA PROPRIA LIBERTÀ DALLE CATENE DI BRUXLLES E DELLA BCE.

 

(a cura di Claudio Prandini)

 

 

Stranamente dopo qualche giorno la cacciata del FMI lo strano "incidente" ad Orban

 

 

INTRODUZIONE

Bilderberg 2013: colpire il governo Orban che ha statalizzato la banca

 centrale, vietato gli Ogm e fatto crescere il benessere del popolo ungherese

Fonte web

Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono.

Il quotidiano ungherese conservatore ‘Magyar Nemzet’ ha ottenuto informazioni riservate da fonti vicine a chi ha partecipato alla conferenza del Bilderberg in Herdfordshire, in Inghilterra tra il 6 ed il 9 giugno su un complotto in atto perpetrato dall’Unione Europea e dai suoi agenti locali a commettere brogli elettorali nelle elezioni nazionali ungheresi del prossimo anno.

Secondo la fonte, Viviane Reding, vicepresidente della Commissione Europea, ha assicurato ai partecipanti che l’Unione Europea, attraverso l’uso dei mezzi di comunicazione controllati ed i suoi agenti in Ungheria che ricevono finanziamenti dagli Stati Uniti (partito socialista e Gordon Bajnai), lanceranno una campagna di paura per manipolare il comportamento di voto.

Uno dei piani è che subito dopo le elezioni l’Unione Europea ed i suoi agenti accuseranno il governo ungherese, attraverso il montaggio di telecamere nascoste sopra le cabine di voto,citando testimoni oculari per mettere in discussione la legalita’ del voto.

 Viviane Reding ha informato i partecipanti del Bilderberg che la Commissione europea ha già avuto colloqui preliminari con un certo numero di organizzazioni e rappresentanti delle ONG in Ungheria circa l’attuazione del piano. I media globali controllati intensificheranno le campagne di odio contro l’Ungheria nei prossimi mesi fino alla fine delle elezioni (il prossimo aprile o maggio 2014).

Il Vice-presidente della Commissione Europea ha informato il suo capo che l’ex-ministro Gordon Bajani (finanziato dal Centro per il Progresso Americano situato negli Usa) aiutera’ nell’attuazione della campagna di terrore in Ungheria.

 

 

Viktor Orbàn al Parlamento europeo si difende dalle critiche di autoritarismo

 

Borghezio al Premier Ungherese Orbán: "Ci sentiamo tutti Ungheresi"

 

 

Il Convoglio del primo Ministro Ungherese Viktor Orban,

coinvolto in uno strano incidente in Romania

 Paura e Tensione in tutta Europa per il paladino della sovranità nazionale ungherese, difensore dei popoli e faro per centinaia di milioni di europei. L'Uomo che sta combattendo una dura battaglia per il diritto e la sovranità contro i poteri occulti masso-bancari e i falchi della finanza internazionale vivo per miracolo. Attentato? La mente porta ad altri celebri casi analoghi

Fonte weh

Convoglio di Viktor Orban, coinvolto in uno strano incidente

Budapest, Bucarest – Nelle scorse ore, un evento davvero inquietante e anomalo ha fatto tremate milioni di Ungheresi e cittadini europei: almeno quelli che hanno imparato ad amare un personaggio del calibro di Viktor Orban, il Primo Ministro ungherese dal 2012 impegnato nella dura lotta per la sovranità della sua Nazione - la gloriosa terra dei Magiari - contro lo strapotere delle lobby massonico-bancarie europee ed europeiste, la finanza e l'usura internazionale. Ma cosa è accaduto? Andiamo ai fatti: questo pomeriggio, in Romania, il convoglio che accompagnava Viktor Orbán, in viaggio verso la Balvanyos Summer University, con tanto di scorta (volanti della polizia rumena) ha subito un gravissimo incidente nel tratto di strada che collega le città di Kelementelke e Erdőszentgyörgy (vedi foto). L'auto con a bordo il Primo Ministro fortunatamenbte non è stata  coinvolta in maniera diretta nell'incidente. Ma solo per pura provvidenza! L'auto andata letteralmente distrutta, è stata infatti quella del Console Generale ungherese in Csíkszereda, nella quale viaggiavano anche il suo vice e tre funzionari dell'Ufficio del Primo Ministro. L'auto – particolare molto inquietante - viaggiava molto vicina a quella di Orban. Sarà stato un caso? Un errore di valutazione di un presunto attentatore? Un piano perfetto andato storto?

Un personaggio onesto e scomodo

I cinque membri dell'entourage del Primo Ministro sono stati trasportati d'urgenza in ospedale, in Romania. Gli investigatori sono già all'opera, ma le particolari dinamiche dell'incidente e le modalità con il quale esso si è sviluppato, hanno già fatto calare un velo di sospetti piuttosto pesante su una cerchia di personaggi, o quanto meno di ambienti "particolari". Di certo Orban non è un uomo che lascia indifferenti: o lo si ama o lo si odia. E ultimamente in Europa la lista dei personaggi – specie di un certo rilievo – ai quali il custode della sovranità ungherese non andava - e non va - a genio è piuttosto nutrita. Per contro egli rappresenta un modello ed un esempio - quanto ad onestà e nobiltà morale - per milioni di cittadini ungheresi ed europei. Specie nel Sud Europa e in Italia.

 La storia si ripete?

Purtroppo in queste ore i fantasmi ed i "sospetti" che si tratti di un attentato ad hoc, stanno aleggiando in maniera sempre più crescente su molti cittadini ungheresi, com'è per il sottoscritto (Andras Kovacs). Parlare di "caso" ci sembra davvero paradossale! Noi ungheresi abbiamo ancora davanti agli occhi e nella mente il caso "Alexander Dubcek", cioè l'attentato perpetrato ai danni del leader emblematico, del 1968, emblema della Primavera di Praga, morto in uno strano incidente d'auto. Il pensiero non può che andare anche  ai fratelli Kennedy e all'incidente aereo in Russia, quando l'intera delegazione del governo polacco, trovò la morte, incluso il presidente Kacinsky. Ucciso, perchè evidentemente scomodo. Infatti, come molti dei lettori ricorderanno, dalla relazione degli investigatori emersero inquietanti particolari: tracce di esplosivo furono trovati sui frammenti dell'aereo polacco TU-154 che si schiantò misteriosamente il 10 aprile 2010 nei pressi di Smolensk. Oltre al presidente polacco Lech Kaczynski, morirono la moglie e altri 94 tra i migliori funzionari polacchi. All'epoca, il quotidiano polacco Rzeczpospolita scrisse di residui di TNT e nitroglicerina trovati su 30 dei posti a sedere dell'aereo.

 I Casi Dubcek, Kennedy e Kaczynski                                                                  

In molti credono ancora oggi che la Russia fosse stata dietro lo schianto dell'aereo. Il presidente Lech Kaczynski era espressione di un governo a trazione spiccatamente filo-americana, nonché uno dei più attivi promotori del piano missilistico di difesa del'ex Presidente Usa, George W. Bush, in Polonia. Un piano profondamente avversato dalla Russia. Molti teorici del complotto ad oggi sostengono l'esistenza di un video girato presumibilmente subito dopo lo schianto dell'aereo. Un video che sembrerebbe provare inequivocabilmente la teoria dell'attentato. Ma questa è un'altra storia. (....)

 

 

Ungheresi in piazza a sostegno del governo di destra di Victor Orban

 

 

Orban Sfugge alla Morte - Discorso alla

Nazione sul Nuovo Ordine Mondiale

 

L'Uomo della Sovranità Nazionale

non ha peli sulla lingua

Fonte web

Orban – Discorso alla Nazione, a poche ore dall'Attentato scampato

Budapest – Cari amici lettori, per chi non l'avesse ancora capito l'Europa sta vivendo il periodo più buio della sua millenaria storia… Il più buio anche perchè il più occultato e mistificato (quanto dissacrante ed asfissiante). Insomma viviamo in una prigione totale e molti ancora non se ne rendono conto, plagiati dai media di regime. Tutti i fantasmi che qualcuno pensava fossero stati fugati – sulla scia di testi di storia completamente distorti, falsi ed alterati – stanno prendendo corpo, e sotto le mentite spoglie di agnelli che lavorano per una presunta e miracolistica unificazione europea, i mostri e gli spettri più cupi del passato stanno tornando minacciosamente a galla per una sorta di attacco finale ai popoli. L'attentato – perchè di attentato si tratta! - a Viktor Orban, in tal senso, sembra essere unito a un doppio filo rosso con questa tesi, che qualcuno – erroneamente – bollerà come "complottista", ma che alla fine è la pura e semplice realtà dei fatti. Negli ultimi giorni, non dimentichiamolo, in Ungheria era stato chiuso l'ufficio del Fondo Monetario Internazionale. Sarà stata una strana coincidenza? Per molti no! Sarà una strana coincidenza il fatto che il Bilderberg abbia affrontato il "problema Ungheria" nell'ultimo suo incontro? Mah!!! Certo, vietare gli OGM e puntare sulla rinazionalizzazione della Banca Centrale non sono cose da poco! Che dite?

 L'Incidente-Attentato

Come raccontato (vedi articolo in allegato - Venerdì 26 Luglio) nel pomeriggio di ieri, in Romania, il convoglio che accompagnava il Primo Ministro unhgherese Viktor Orbán, in viaggio verso la Balvanyos Summer University, con tanto di poliziotti rumeni a scorta del convoglio, ha subito un gravissimo incidente-attentato. Tra i feriti, il Console Generale ungherese in Csíkszereda, ed altri 4 "suoi fidati uomini". Rimasto miracolosamente illeso il Premier.

 L'Uomo della Sovranità

Ma l'uomo della sovranità e dell'indipendenza per antonomasia, l'uomo che ha osato – tra l'altro – come detto vietare i distruttivi OGM nel proprio Paese (e la voglia di trasferirsi a vivere in Ungheria a questo punto è davvero tanta, anche per chi scrive) l'uomo che è diventato un esempio e modello per centinaia di milioni di europei schiacciati, sviliti e distrutti dall'usura internazionae e dal golpe masso-mafioso dei poteri occulti che dominano l'Europa, nelle ultime ore ha preso la situazione di petto ed ha parlato alla Nazione in diretta TV. Senza alcun pelo sulla lingua Orban ha esordito parlando del Nuovo Ordine Mondiale e di cosa gli stati devono fare per liberarsi da questo diabolico cancro mondialista, proteso a distruggere non solo le nazioni e le costituzioni, ma le famiglie, "la Famiglia", e gli stessi uomini. Come? Sovvertendo la natura e la società in nome del "progresso"; distruggendo il creato (vedi OGM, per l'appunto) e modificando lo stesso DNA umano; creando debiti fittizi ed inestinguibili e iniziando più o meno in tutto il mondo (vedi paradigma Siriano, per tutti), guerre senza fine e logica. Guerre spacciate per missioni di Pace e missioni per "l'esportazione della democrazia". Cosiddette "primavere". Più simili però a gelidi e taglienti Inverni.

 L'Abbraccio con la Nazione – Tutti protagonisti, cittadini e idee

Ma Orban nell'occasione ha chiamato a raccolta tutta la Nazione, tutti gli Ungheresi di buona volontà, sono stati chiamati a dare il proprio contributo in termini pratici e di idee per contrastare il male assoluto che vuol distruggere e schiavizzare la Nazione, come fatto già con la Grecia ed in buona parte con Spagna, Portogallo, Irlanda, Cipro, Italia. Guardacaso le nazioni a più antica tradizione cristiana. Anche questo qualcuno lo chiama caso!? Orban, scampata la morte per miracolo, ha ammonito sul fatto che ogni idea proveniente dal popolo e dagli amici della nazione, dotata di senso pratico e spessore morale e/o legale sarà ben accetta per il governo e diventerà la protagonista principale delle sue politiche, per il bene del popolo. Una sorta di nuovo, fantastico e rivoluzionario modello di università a cielo aperto, libera e aperta come mai.

Lezione di Storia

Orban, nella sua compita e puntuale digressione sul pericolo ed il male concreto del Nuovo Ordine Mondiale in via di completamento ha affrontato il tema anche dal punto di vista storico, ricordando agli Ungheresi – accorsi per l'occasione da tutta la Nazione – come nel 1918 il percorso fu segnato dall'ascesa degli Stati Uniti e dal formarsi di nuovi equilibri mondiali, guidati da poteri occulti. Le Guerre mondiali – ha notato in pratica il Prermier - portarono all'instaurazione di un "Nuovo Mondo" in Europa. Non a caso – aggiungiamo – il 1943 fu l'anno del colpo di stato angloamericano ai danni dell'Italia (come raccontato negli ultimi articoli dedicati a MUOS ed F35 – vedi allegati),  "Nel 1990 – ha poi continuato il Premier ungherese - l'impero sovietico ha cessato di esistere nel mondo bipolare e gli Stati Uniti si sono imposti all'Europa in una posizione dominante". Per il vero – aggiungiamo – il golpe USA-CIA nel Vecchio Continente (come detto in più articoli – vedi allegato) iniziò con il Piano Kalergi, ancor prima della nascita dell'UE. Ma questa è una storia di cui già abbiamo detto. Orban nel suo intervento ha poi parlato di due principali difetti/errori (orrori)  fatali all'Europa di oggi: il centralismo europeista che ha preso in contropiede molti popoli che non immaginavano una tale deriva, nonché il sistema di moneta comune, apripista della cosiddetta "crisi". Beh, non ci resta che gridare: "Forza Orban! Forza Ungheria! L'Italia e gli Italiani ora hanno un modello da seguire. E non esistono più alibi e mezze misure per nessuno! Né per la politica, né per la cosiddetta "antipolitica". A buon intenditor…

 

 

UNGHERIA : DICHIARAZIONI SHOCK DELL' AMBASCIATORE

"La Nuova Costituzione Ungherese rispetta tutti i diritti imposti dall'unione europea" e

i media non ne parlano. IL VERO PROBLEMA E' IL DISTACCO DALLA BCE ...

 

 

Ungheria prossima destinazione?

(Se Orban non fa la fine di Heider…)

Fonte web

Questa estate un amico che passa da anni le vacanze in Ungheria ci ha invitato ad andare con lui e la sua famiglia. Nella zona ad ovest del paese, quella più vicina da raggiungere dall’Italia, in particolare dal nordest dove ci troviamo noi, i prezzi sono molto contenuti, la distanza è tutto sommato accettabile (4 ore d’auto), e la vita presenta comunque molte comodità: ad esempio, pur essendo in una zona di collina un po’ isolata dal centro del paese, l’ADSL arriva e la disponibilità di banda è maggiore che in certe zone d’Italia. Ma la cosa che più ci ha stupito è che questo amico ci ha fatto vedere le foto della casetta che sta pensando di comprare: semplice, due piani con un po’ di giardino, arredata… meno di 40.000 €!!!! Pensando che in centro a Padova con quei soldi ci compri un garage (se va bene), la cosa ha suscitato un certo interesse. Pensate che ci sono moltissimi austriaci che hanno comprato casa in Ungheria, ci abitano, ma non perchè sono in pensione: continuano a lavorare in Austria, ma fanno i pendolari giornalieri transfrontalieri.

Siccome la notizia (o meglio: “non” notizia, visto che i nostri mezzi di informazione si affannano a dire di tutto, fuorchè quello che veramente conta) è che il premier ungherese Orban, il riformatore, secondo alcuni il “dittatore” (Ungheria: svolta autoritaria, anche Fanghiglia Cristiana allineata col mainstream, incurante che lui sia per la difesa della famiglia tradizionale), avrebbe avuto un incidente durante una visita in Romania, è tornata subito alla mente la storia dell’emergente leader politico austriaco Heider, anche lui vittima (con successo però quella volta) di un incidente stradale, incidente che presentava alcune anomalie che fanno pensare ad un attentato. Eh sì, perchè anche lui, come Orban adesso, costituiva una seria minaccia per l’Ordine Mondiale, anche lui era stato etichettato come nazista (si sa, se non vuoi cedere i poteri a qualcun altro la prima accusa che ti fanno è di essere nazionalsocialista) da quei poteri forti che, dietro le quinte, manovrano e controllano, attraverso la finanza principalmente, le sorti di miliardi di esseri umani. E che ogni volta che un capo di stato, a volte anche un burattino da loro messo a capo da una nazione alza la testa e vuole fare di testa propria, se non riescono a convincerlo con le buone, passano alla eliminazione diretta, come spiegato bene da John Perkins.

Cosa ha fatto Orban per meritarsi tanta attenzione? La lista è lunga, ma sicuramente:

al primo posto ci metterei la restituzione anticipata del debito al FMI (ma come? Un creditore non è contento se gli vegono restituiti i soldi in anticipo? );

poi  la conseguente richiesta al FMI di andarsene dall’Ungheria;

ma forse una delle cose peggiori è stata la messa al bando di tutti gli OGM dall’Ungheria;

non trascurerei neanche l’aver fissato un’unica aliquota delle tasse al 16% (eh già! Senza il torchio delle tasse come si fa a tenere la popolazione sottomessa? Ecco che i mondialisti questa cosa non la mandano giù, anche perchè se uno stato dimostra che lo si può fare, questo può fare da miccia per innescare la stessa cosa anche per gli altri popoli, che potranno dire: perchè gli ungheresi sì e noi no?);

o forse anche dettagli di minore portata ma altamente simbolici come il premio ad un archeologo antisemita, chiaro segnale di indipendenza culturale e di capacità di ribellarsi al pensiero dominante.

Insomma, il tipo di leader che tutti desideremmo avere, nel nostro paese, al posto dei burattini del FMI, della BCE, del WTO. Con la speranza che non gli succeda un incidente aereo come successe al governo polacco qualche anno fa, reo di non voler introdurre l’euro e di aver dichiarato una bufala il vaccino per l’aviaria.

Consiglio Orban, coetaneo di un altro presidente che si sta mettendo contro la finanza internazionale, quel Rafael Correas di cui ho parlato qui: non prenda aerei, signor presidente. E faccia sorvegliare da vicino la sua famiglia e i suoi 5 figli. Per avidità e sete di potere questi mondialisti sono disposti a tutto.

 

 

APPENDICE

La UE minaccia sanzioni all’Ungheria per la

costituzione basata su valori cristiani

Fonte web

Orbán, che ha deciso di  rinnovare la Costituzione – secondo crismi di sovranità nazionale e di difesa delle radici cristianeera stato definito antitetico ai “valori democratici” dell’Unione europea. Ma poi chi li ha decisi questi “valori”? I popoli europei non sono mai stati chiamati a farlo.

La Commissione Ue guarda con ”grande preoccupazione” alle riforme costituzionali proposte dal governo Orban e alla loro compatibilita’ con la legislazione Ue e il rispetto dei principi alla base di uno stato di diritto.

Lettera di un cittadino ungherese al popolo italiano

Nuova aggressione mediatica contro l’Ungheria, in nome dei “valori democratici”

E’ quanto ribadisce il presidente dell’esecutivo comunitario Jose’ Manuel Barroso in una lettera inviata al primo ministro ungherese Viktor Orban.

Quello lanciato da Barroso a Orban nella lettera suona come un ultimo avvertimento. Il presidente della Commissione sottolinea infatti che, una volta completato e formalizzato l’esame delle riforme attualmente in corso da parte del servizio legale – e se saranno confermate le preoccupazioni gia’ espresse – Bruxelles dovra’ fare i passi necessari per aprire una procedura d’infrazione.

”Lancio un forte appello a lei e al suo governo – si legge nella missiva di Barroso a Orban – affinche’ le nostre preoccupazioni vengano prese in considerazione e sia data loro una risposta determinata e senza ambiguita’. Tutto cio’ nell’interesse dell’Ungheria e dell’intera Ue”.

 

 

APPROFONDIMENTO

 

Viktor Orban

Articoli vari

 

VIDEO SULL'ATTENTATO AD ORBAN

Purtroppo è in lingua ungherese

 

Fmi brûlé. Ricetta in salsa magiara

L’Ungheria di Viktor Orban non è affatto un’animale domestico. Non soltanto ha rivendicato i suoi diritti nazionali di dotarsi di una Costituzione senza briglie a Bruxelles o altrove, non soltanto ha più volte sollevato un netto rifiuto ad assoggettarsi alle politiche di rigore imposte dalla Troika urbi et orbi, non soltanto ha reimposto una sorta di “nazionalizzazione” della propria Banca centrale... ma ora ha anche deciso sia di pagare al più presto, nove mesi prima della scadenza, il suo prestito usuraio contratto con il “mecenate” Fmi, e sia di annunciare la chiusura degli uffici di rappresentanza del Fondo Monetario insediati a Budapest. Messa all’indice dalla “troika” (Fmi, Bce, Ue) .....